Per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A2 girone Ovest, la Fortitudo Agrigento si aggiudica il derby sull’Orlandina aggravata dall’assenza di Lorenzo Querci e di un lungo sotto canestro (dopo l’uscita di Brice Johnson), ma con il nuovo innesto Jon Elmore, ex Pallacanestro Trieste che debutta in canotta paladina. Gli attacchi dei primi minuti di entrambe le squadre sono limitati dagli errori di impostazione e difese aggressive che, non consentono un buon basket: punteggio basso e situazioni per le contendenti da rivedere per entrambi i coach. E’ Christian James per i locali a permette ai suoi di allungare; mentre Capo d’Orlando incappa nella serata no di Mobio e Bellan: 8 lunghezze di vantaggio a primo periodo per Agrigento. Il secondo periodo per gli ospiti sale di livello Kinsey; mentre per i locali Ambrosin ed Easley si mettono in luce, intervallo lungo padroni di casa avanti di 9 lunghezze. Il terzo periodo, coach Sodini per l’Orlandina si rende conto che Bellan non è in grado di continuare e lo fa uscire, ospiti costretti a giocare senza di lui e rotazioni ridotte all’osso con Lorenzo Neri che sostituisce il claudicante compagno di squadra. Agrigento chiude allungando il vantaggio a 12 punti. Il periodo finale è una mazzata sull’economia dell’incontro con triple pesanti di Ambrosin, Veronesi e James , parziale di 9-0 time out coach Sodini e massimo vantaggio locale. Capo d’Orlando continua a giocare, ma il risultato è compromesso nonostante la riduzione dello svantaggio. Finisce con la vittoria della Fortitudo Agrigento che resta a lottare per le zone di vertice con le squadre piemontesi; per l’Orlandina è la 13esima sconfitta stagionale e bilancio nei derby negativo (1 vittoria e 4 sconfitte), con la classifica che “piange” restando in zona play-out a -6 dal quart’ultimo posto. Prossimo turno agrigentini impegnati in trasferta a Latina; mentre i paladini ospiteranno al PalaFantozzi Scafati.

Cronaca partita: coach Devis Cagnardi mette il seguente quintetto: De Nicolao, James, Ambrosin, Chiarastella, Easley; coach Marco Sodini fa esordire il nuovo acquisto mettendolo in quintetto base: Marco Laganà,Kinsey,Elmore,Mobio,Donda. Il match inizia con mani molto fredde per entrambe le squadre, qualche problema fisico per Lorenzo Ambrosin che lascia subito il posto a Giovanni Veronesi. Tarence Kinsey va in lunetta e mette a segno i primi punti della gara. Christian James da 3 punti sveglia una timida Agrigento in questo avvio. Va via la prima metà del primo quarto, punteggio bassissimo ancora fermo sul 3-4, livello di gioco ai limiti del commentabile. Continua la “sagra” degli errori, Cagnardi guarda alla panchina per cercare di cambiare l’inerzia della gara, dentro Simone Pepe e Paolo Rotondo. Torna in campo anche Ambrosin, nulla di grave dunque per lui. I padroni di casa mettono la testa avanti con i liberi di Rotondo, 6-5. La Fortitudo esce bene dal time-out con la tripla di James, poi i liberi di Ambrosin e il punteggio vira sul 10-5. Il primo quarto si chiude con il libero di Marco Laganà ed il buzzer beater di Pepe da 3 punti che è sicuramente la giocata più bella dei primi 10 minuti, 16-8. Bel canestro di Joseph Mobio che porta in doppia cifra la sua squadra. Poco da commentare, il livello in campo è veramente basso oggi, errori su errori con Capo D’Orlando che arriva al 14esimo minuto di gioco con 14 punti segnati, praticamente media precisa di un punto per minuto. Al momento Agrigento, seppur senza brillare, sembra in pieno controllo della gara. Gara che, fino ad adesso, ha davvero un sapore lievissimo di derby. Bell’appoggio di Tony Easley, 22-15. Contropiede ben orchestrato dalla squadra di Cagnardi e chiuso da Albano Chiarastella, 24-15, Sodini costretto al time-out. Tripla di Giuseppe Cuffaro e lay-up di Andrea Donda, poi gran canestro di Chiarastella, nuovo massimo vantaggio per i locali, 29-17. Bella penetrazione di Jacopo Lucarelli, poi arrivano i liberi di Laganà e gli ospiti toccano quota 21. Il secondo quarto si chiude sul 32-23, discreto finale di tempo per gli ospiti. Il copione della partita pare non essere cambiato, gara che va nettamente a sprazzi in mezzo a tantissimi errori, Capo comunque rimane a -10 prima della tripla in solitaria di Giovanni De Nicolao, 39-26. Lo stesso play commette poi fallo antisportivo su Laganà che va in lunetta con un 2/2, Capo ovviamente rimane in possesso ottimizzando con la tripla di Kinsey, -8. Brutto attacco dei locali, time-out Cagnardi. Continua il momento buono degli ospiti che si porta sul -6. Liberi di Pepe che tornano a fare respirare i siciliani, Jon Elmore sbaglia da 3 ma c’è il rimbalzo di Laganà che deposita dentro con il fallo, Laganà sbaglia il libero e dall’altro lato arriva la tripla di Ambrosin ed il Jumper di Chiarastella, 46-35 e time-out Sodini. Kinsey subito a segno dopo il time-out. Tripla pesante di un ottimo Ambrosin in questo terzo periodo, 50-40 ma Capo non molla. Altro appoggio di Chiarastella, poi quello di Veronesi con libero aggiuntivo, Agrigento scappa sul 55-40. Triple di Laganà e Veronesi, poi quella di Ambrosin che sa tanto di match ball per i padroni di casa, 61-46. Altra tripla! Questa volta messa a segno da James, 64-46, passerella finale per i ragazzi di Cagnardi. Nuovo massimo vantaggio per i padroni di casa che si portano sul +20 con un magistrale contropiede chiuso da James. 68-48. Tripla estemporanea di Lucarelli ma il tempo per un’eventuale rimonta è davvero limitato anche se gli ospiti non rinunciano a giocare. Rimbalzo e canestro per Chiarastella, doppia doppia per lui, 10 punti e 10 rimbalzi. Il resto del match è solo un avvicinarsi verso il ritorno alla vittoria per la Fortitudo Agrigento che vince il derby con il punteggio di 74-63.

dichiarazioni coach

Coach Devis Cagnardi
Coach Marco Sodini
  • (PalaMoncada):
  • FORTITUDO AGRIGENTO – ORLANDINA BASKET [74-63]
  • Christian James [AGR]: 15 punti, 4 rimbalzi, 2 palle recuperate, 2 assist;
  • Paolo Rotondo [AGR]: 2 punti, 5 rimbalzi, 2 assist;
  • Lorenzo Ambrosin [AGR]: 15 punti, 4 rimbalzi, 3 palle recuperate, 2 assist [18 valutazione];
  • Giovanni Veronesi [AGR]: 7 punti, 2 rimbalzi;
  • Simone Pepe [AGR]: 7 punti, 6 rimbalzi;
  • Tony Easley [AGR]: 10 punti, 7 rimbalzi, 3 assist [15 valutazione];
  • Albano Chiarastella [AGR]: 10 punti, 10 rimbalzi [18 valutazione];
  • Giuseppe Cuffaro [AGR]: 3 punti;
  • Giovanni De Nicolao [AGR]: 3 punti, 3 rimbalzi, 3 palle recuperate, 2 assist;
  • Samuele Moretti [AGR]: 2 punti, 4 rimbalzi;
  • Andrea Donda [ORL]: 7 punti, 8 rimbalzi, 3 assist [14 valutazione];
  • Simone Bellan [ORL]: 2 punti, 4 rimbalzi;
  • Joseph Mobio [ORL]: 4 punti, 3 rimbalzi, 2 stoppate;
  • Tarence Kinsey [ORL]: 20 punti, 6 rimbalzi, 2 palle recuperate, 2 assist [25 valutazione];
  • Jacopo Lucarelli [ORL]: 5 punti, 2 rimbalzi;
  • Marco Laganà [ORL]: 14 punti, 4 rimbalzi;
  • Jon Elmore [ORL]: 9 punti, 4 rimbalzi, 2 palle recuperate;
  • Lorenzo Neri [ORL]: 2 punti.
  • le altre partite:
  • Giovedì 16 gennaio:
  • Blu Treviglio – Scafati [65-67]
  • Sabato 18 gennaio:
  • Basket Torino – Latina basket [92-68]
  • Domenica 19 Gennaio:
  • Pallacanestro Biella – Eurobasket Roma [91-59]
  • NPC Rieti – Bergamo [86-76]
  • Casale Monferrato – Blu Treviglio [85-65]
  • Napoli Basket – Pallacanestro Trapani [62-49]
  • Scafati – Tortona [82-74]