Roberto Speranza

Come avevano anticipato fonti di governo, per il momento non arriverà un nuovo decreto del premier Giuseppe Conte. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un’ordinanza restrittiva: le nuove misure si sommeranno alle esistenti e saranno valide dal 21 al 25 marzo, quando scadrà il dpcm attualmente in vigore. Il governo ha “vietato l’accesso a parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici”, mentre per quanto riguarda lo sport all’aperto “resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona”.

Inoltre nell’ordinata si legge che “sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento di carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali”. Restano invece aperti gli esercizi “siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro”. Infine nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è “vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza”.