Capo d’Orlando – Già nella scorsa consiliatura, con una mozione elaborata da consiglieri di maggioranza ed opposizione si era chiesto che Sindaco e Amministrazione si impegnassero ad attivare le procedure necessarie per giungere alla redazione del piano urbano del traffico (PUT) e del piano urbano dei parcheggi (PUP) e, soprattutto, a dare mandato all’Ufficio Tecnico ed al Corpo dei Vigili Urbani di valutare la fattibilità della modifica dei sensi di marcia per una ridistribuzione dei flussi veicolari e la riduzione dei pericoli sulla via Trazzera Marina e sulla via Consolare Antica e di predisporre gli atti finalizzati alla sua realizzazione anche in modo sperimentale e temporaneo per valutarne sul campo gli effetti.
Con l’avvio dell’anno scolastico in corso sono aumentate le arterie stradali da sottoporre ad una corretta viabilità, e sull’argomento torna ad occuparsene la minoranza ed il consigliere Sandro Gazia dichiara: “il plesso scolastico di Furriolo dopo la ristrutturazione e la realizzazione della palestra indoor è stato attenzionato, mediaticamente, a livello nazionale, dal Ministero dell’Istruzione che ha pubblicato un video della scuola per pubblicizzare la realizzazione degli interventi di adeguamento sismico a valere sul Piano messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole- prima annualità- e quindi il programma Futura – La scuola di domani-. Per completare la qualificazione e la sicurezza di tutta l’area dove insiste il plesso scolastico, come Consiglieri di minoranza, già nella passata consiliatura abbiamo messo in campo tutte le iniziative politico-amministrative che hanno portato all’approvazione all’unanimità, in seno al Consiglio, del necessario prolungamento, per circa 570 metri, della strada che dalla via Forno dovrebbe giungere alla via Bruca e che attualmente termina proprio di fronte all’ingresso del plesso di Furriolo. Dopo l’impegno formale assunto dal Sindaco, attendiamo quello sostanziale con l’avanzamento di priorità in seno al Piano triennale delle opere pubbliche e con la presentazione, al più presto, di un progetto esecutivo al fine di intercettare i possibili finanziamenti che adesso non sono più utopici. Continueremo a tenere alta l’attenzione sul punto fin quando non vedremo la realizzazione dell’opera”.
