Minoranza Capo d'Orlando

Capo d’Orlando – Con la presente si invitano gli Organi di Stampa alla divulgazione dell’allegata mozione sottoscritta dai Consiglieri Comunali di minoranza del Comune di Capo d’Orlando. La mozione ha per oggetto “il miglioramento del comfort ambientale e la salubrità dei luoghi destinati all’istruzione, mediante installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata”. I sottoscritti Consiglieri Comunali Felice Scafidi, Teodolinda Liotta, Sandro Gazia, Giuseppe Truglio, Renato Carlo Mangano, nell’espletamento del loro mandato elettivo, Premesso che:

  • La Legge di Bilancio 2022 approvata e pubblicata lo scorso 31 dicembre 2021 include la
    Ventilazione Meccanica Controllata con recupero di calore tra gli interventi coperti dal
    “Fondo per l’emergenza epidemiologica da COVID-19 per l’anno scolastico
    2021/2022”, istituito con l’articolo 58, comma 4, del Decreto-Legge 25 maggio 2021, n. 73
    (convertito in Legge e modificato dal provvedimento del 23 luglio 2021, n. 106).
  • L’Istituto Superiore di Sanità è impegnato sul tema della qualità dell’aria negli ambienti
    chiusi da diversi anni, tanto che è attivo un gruppo di studio composto da esperti dello
    stesso ISS, dei Ministeri della Salute e dell’Istruzione Universitaria e Ricerca (MIUR), di altri
    Enti e Istituzioni di Ricerca, di Università e Regioni;
  • I rapporti dell’istituto Superiore di Sanità del 2021 raccomandano di garantire un buon
    ricambio dell’aria in tutti gli ambienti e aule scolastiche, fondamentale per ridurre le
    concentrazioni di inquinanti specifici, di CO2, di umidità relativa presenti nell’aria e,
    conseguentemente, di contenere il rischio di esposizione e contaminazione al virus per
    alunni e personale della scuola. Per fare ciò è doveroso ottenere un costante e continuo
    ingresso di aria esterna all’interno degli ambienti e delle aule scolastiche;
  • Il 22 Settembre 2021 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato le nuove
    linee guida sulla qualità dell’aria con l’obiettivo di proteggere la salute delle popolazioni
    dall’inquinamento atmosferico indoor e outdoor che rappresenta un fattore di rischio per
    la salute che causa circa 7 milioni di morti premature all’anno, di cui circa 400.000 in
    Europa (Fonte ISS);
    Rilevato che:
  • in ambito scolastico, secondo le stime dell’EFA (European Federation of Allergy and Airways
    Diseases Patients’ Associations), oltre 64 milioni di alunni europei e 4,5 milioni di insegnanti
    sono esposti agli effetti della cattiva qualità dell’aria negli edifici scolastici: per molti mesi
    all’anno, infatti, studenti e professori trascorrono circa un terzo della propria giornata a
    scuola, in un ambiente chiuso dove la ventilazione è scarsa o insufficiente e ciò rappresenta un importante cofattore nella genesi delle malattie cardiovascolari e di altre malattie sistemiche oltre a contribuire all’aggravamento di patologie preesistenti;
  • nell’attuale contesto emergenziale è fortemente aumentata la consapevolezza della
    necessità di migliorare la qualità dell’aria nei molteplici ambienti indoor (domestici e
    lavorativi) per promuovere e salvaguardare la salute dei cittadini e per fronteggiare la
    circolazione e la diffusione del virus SARS-CoV-2 e delle sue varianti.
    Riscontrato che:
  • La realizzazione di adeguati impianti per la ventilazione meccanica controllata rappresenta
    un efficace strumento per consentire il rinnovo (o ricambio) dell’aria nei locali interni,
    aspirando quella possibilmente infetta degli ambienti e sostituendola con quella prelevata
    dall’ambiente esterno;
  • Per quanto attiene alle esperienze adottate a livello internazionale, già da alcuni anni è
    dimostrabile che gli Stati, quali ad esempio la Svezia e la Norvegia, le cui scuole utilizzano
    sistemi di ventilazione meccanica presentano concentrazioni di inquinanti sotto i livelli di
    guardia (Fonte: progetto pilota HESE “Effetti dell’ambiente scolastico sulla salute”,
    coordinato dall’Università di Siena, con la partecipazione dell’Istituto di fisiologia clinica del
    Consiglio nazionale delle ricerche (IFC) di Pisa). 
    Considerato che:
  • Esistono impianti di ventilazione meccanica controllata che raccolgono l’aria filtrata
    dall’esterno che, oltre la capacità di controllare attraverso sensori i parametri degli agenti
    inquinanti, hanno anche la funzione di riscaldamento e raffreddamento;
  • I predetti impianti di ventilazione meccanica controllata garantiscono agli edifici:
    Sanificazione e filtrazione d’aria; controllo costante del livello di umidità e salubrità degli
    ambienti attraverso il sensore della qualità dell’aria; efficienza energetica in quanto ritarda
    l’accensione di generatori di calore, riducendo costi e consumi energetici. Durante i mesi
    estivi poi, il sistema è in grado di deumidificare e raffrescare l’ambiente interno,
    garantendo confort e benessere anche nelle giornate più afose;
  • L’investimento per gli impianti di ventilazione meccanica controllata risulta utile non
    soltanto in questo momento contingente, ma anche in funzione del mantenimento di una
    migliore qualità dell’aria nelle classi una volta terminata la pandemia, riducendo eventuali
    contagi di altri virus come quelli dell’influenza ed ottenendo un maggior controllo del tasso
    di CO2 nell’ambiente. Per quanto sopra premesso, rilevato, riscontrato e considerato, i sottoscritti Consiglieri Comunali
    Impegnano il Sindaco e la Giunta Comunale a:
    Programmare la partecipazione ai prossimi bandi, con particolare riferimento anche a
    quelli legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che finanziano progetti per
    l’efficientamento energetico, in cui inserire impianti a ventilazione meccanica controllata.