A chi non è capitato di voler dimentare tutto ciò che si è fatto il giorno prima, magari andare a letto la sera e rialzarsi la mattina dopo senza ricordarsi una gaffe fatta il giorno prima o un episodio sconveniente. E se vi dicessimo che esiste veramente una persona che tutte le mattine inizia una nuova vita non ricordando nulla di ciò che ha fatto il giorno prima?. Vi raccontiamo quello che succede tutte mattine a Catline Little dal 12 ottobre del 2017, quando, a soli 16 anni, è stata coinvolta in un drammatico incidente che le ha causato una perdita di memoria.

Era un giovedì. Caitline correva, si stava allenando come quasi tutti i giorni nella corsa campestre. Non era sola: insieme a lei ci erano alcuni compagni di squadra. Le giravano intorno, ridevano e scherzavano, fino a che uno di loro le va addosso. Si scontrano e Caitlin viene colpita in testa, alla tempia. Da subito non sembra un normale infortunio: quando la mamma va a prenderla, lei non riesce ad aprire la portiera della macchina. Non si ricorda come si fa.

Sonobpassati due anni da quel giovedì e da allora la vita di Caitlin, che oggi ha sedici anni, è cambiata. O meglio, si è fermata: per lei è sempre quel 12 ottobre del 2017. Quel giorno, la mamma la portò subito all’ospedale di Greensboro, città della Carolina del Nord, dove vive la famiglia Little. All’inizio i medici parlano di una commozione cerebrale, niente di grave: la memoria sarebbe tornata normale in tre settimane, su per giù. Non è stato così. La memoria non è più tornata: a Caitlin è stata diagnosticata un’amnesia anteretrograda. Una patologia molto rara: chi ne soffre resetta la memoria ogni notte, tutti i ricordi del giorno si cancellano quando si va a dormire. Per questo per Caitlin, da un anno e mezzo, è sempre il giorno dopo l’incidente.

I genitori cercano di aiutarla in ogni modo. La mattina il papà Chris la sveglia dolcemente: “Ei amore, ti sei infortunata durante l’allenamento di corsa campestre e sei stata fuori dal mondo per un po’”. Poi insieme alla mamma le ricordano quale giorno della settimana sia e quali lezioni sta frequentando a scuola. La loro casa è tutta tappezzata di post-it, per ricordare a Caitlin anche le più piccole cose della quotidianità: “Mangia questo perché ti è piaciuto”, “Non mettere la maglietta di tua sorella che si arrabbia”, “Metti quel vestito, lo hai scelto la settimana scorsa”.

Da qualche mese la famiglia di Caitlin si è trasferita in Texas. Lì è seguita da un gruppo di dottori per seguire una nuova terapia: “Abbiamo avuto due giorni di trattamento per tutta la giornata e i medici sono molto fiduciosi”, ha scritto sulla pagina di GoFundMe la mamma Jennifer. La famiglia ha da subito lanciato una raccolta fondi su internet, che da dicembre del 2017 ha permesso di raccogliere oltre 12mila dollari per pagare i trattamenti medici, che costano fino a mille dollari al giorno. “Le persone ci hanno chiesto in molti modi come aiutarci, le preghiere sono il meglio!”, è scritto sulla pagina. “Ma se te la senti di fare qualcosa in più, questo è il posto giusto”.

Sulla storia di Caitlin il canale statunitense Fox8 ha prodotto una serie tv in 12 episodi, Caitlin can’t remember (Caitlin non può ricordare, ndr). Alle telecamere Sarah, la sorella, ha raccontato: “Per casa su tutto è scritto ‘mangiami’, ‘bevimi’, ‘usa questo’, ed è proprio come i bigliettini che sono in giro per casa nostra. È come vivere in Alice nel paese delle meraviglie”. Un film che Caitlin vive in prima persona e che si ripete ogni giorno uguale.