I consiglieri comunali Giuseppe Crisafulli, Lorenzo Italiano, Alessio Andaloro e
Damiano Maisano hanno presentato una mozione con la quale invitano il sindaco e
l’assessore allo Sport ad attivarsi in questo periodo estivo, quando notoriamente
tutti gli impianti natatori sono chiusi per far sì che a settembre, la piscina comunale
di via Valverde torni ad essere fruibile per i cittadini.
“Chiediamo – afferma Crisafulli – di attivare gli uffici del Comune affinché si trovi
una soluzione che consenta la riapertura della piscina comunale nel periodo
autunnale ed invernale. È, infatti, trascorso un anno senza che gli sportivi ma anche i
cittadini appassionati di nuoto abbiano potuto fruire di un impianto comunque
pubblico anche se affidato ad un gestore privato. Riteniamo che ciò sia
ingiustificabile in quanto l’affidamento della piscina è avvenuto con regolare gara e
con la sottoscrizione di precisi adempimenti. In questi mesi abbiamo solo letto di
una copiosa corrispondenza tra le parti ma senza arrivare ad una soluzione. Senza
entrare nel merito di fatti gestionali e di responsabilità, da rappresentante dei
cittadini affermiamo che sia ingeneroso far pagare alla collettività diatribe tra
Comune e privato”.
I quattro consiglieri sostengono che “l’Amministrazione ha la possibilità di dare
precisi atti di indirizzo al dirigente del settore Sport affinché siano percorse tutte le
strade che portino all’apertura, nel periodo autunnale dell’impianto di via Valverde.
Non bisogna rimanere fermi in questi mesi estivi per poi proseguire con la politica
del rinvio a settembre – concludono – . Anche perché quanto avvenuto in questi
mesi non è per nulla incoraggiante e a parte le polemiche è calato il silenzio sulla
piscina. Si è appreso che il maltempo ha scoperchiato il tetto e che vi sono criticità
all’interno della piscina, ma nulla si sa in merito ad eventuali manutenzioni. E’
indispensabile fare chiarezza quindi e soprattutto fissare una data di riapertura
dell’impianto. Attuando ciò che occorre per far sì che venga rispettata”.