PALERMO – “Dopo oltre venti anni di attività fantasma all’interno della pubblica amministrazione i lavoratori del bacino unico ad esaurimento “Ex Pip Emergenza Palermo, attualmente sussidiati, finalmente avranno l’opportunità di contare su un reddito certo e su un impegno a tempo indeterminato”. Lo afferma Vincenzo. Figuccia, deputato regionale della Lega e questore all’Ars. “Le norme approvate oggi dal Parlamento siciliano prevedono, infatti, sia l’assunzione nella società consortile per azioni Servizi Ausiliari Sicilia (SAS), previa apposita selezione, sia incentivi alla fuoriuscita per i m medesimi soggetti appartenenti al bacino, attraverso un’indennità onnicomprensiva di un importo massimo pari a cinque anni dell’assegno di sostegno al reddito già in godimento, da corrispondere interamente in un’unica soluzione. Auspico – conclude Figuccia – si possa mettere al più presto la parola fine su un tema che per troppi anni ha tenuto in stallo interi nuclei familiari della città metropolitana di Palermo, e tanti componenti di questi la cui dignità lavorativa non è stata mai riconosciuta”.