A seguito dell’ennesima riunione operativa dell’Amministrazione comunale con il
dirigente del settore dei lavori pubblici, RUP e direzione dei lavori in merito
all’incredibile lentezza che sta caratterizzando il cantiere per la riqualificazione
dell’ex Asilo Calcagno da destinare a Museo delle tradizioni marinare, appaltati
all’impresa “Sgro Alberto Alvaro Daniele” di Catania, si è provveduto a diffidare la
ditta ad adempiere. In difetto si procederà all’avvio della risoluzione del contratto in
danno con contestuale richiesta di risarcimento del danno subito e subendo.
Infatti – è stato osservato – i lavori, appaltati lo scorso anno e che avrebbero dovuto
concludersi tra qualche mese, non solo sono partiti in ritardo e proseguiti
sporadicamente con pochi operai, ma praticamente risultano bloccati in modo
arbitrario.
“Un danno all’immagine dell’Amministrazione che giustamente viene chiamata in
causa dai cittadini che lamentano l’apertura di un cantiere avviato ma non operativo –
afferma Midili – ma che nella realtà non ha il potere gestionale di intervenire. Non è
possibile che vi siano imprese pronte a tutto per aggiudicarsi degli appalti e poi non
rispettare i tempi previsti. Per questo ho chiesto agli uffici di intervenire in maniera
netta. Non possiamo consentire che questa Amministrazione che ha avviato un
programma di rigenerazione urbana sia condizionata da soggetti terzi che, per cause
incomprensibili, creano disagi, vanificando il nostro lavoro”.