“Occorre portare avanti una strategia comune e di lungo periodo su alcuni temi importanti
per la nostra città e per il territorio”. Ad affermarlo il rappresentante del gruppo
“Cambiamente”, Nino Italiano il quale si sofferma su sanità, trasporti, infrastrutture e
viabilità, “elementi importanti che determinano la qualità della vita, l’occupazione, il
turismo e soprattutto il futuro”.
“Confrontandoci all’interno del nostro gruppo consiliare (del quale fanno parte anche la
consigliera Maria Magliarditi e il consigliere Antonio Amato) – evidenzia Italiano –
abbiamo concordato sulla necessità di portare avanti una programmazione concreta e
duratura che si fondi su fatti certi. Ad esempio osserviamo con attenzione quanto la
Commissione Sanità all’ Ars e la deputazione locale si stiano adoperando per risolvere, o
quantomeno migliorare, le condizioni dell’Ospedale mamertino. Non possiamo e non
dobbiamo spegnere i riflettori dal problema e dalle criticità che giornalmente investono i
nostri concittadini e dobbiamo programmare soluzioni a lungo periodo, in sinergia con tutte
le forze politiche e gli enti di competenza. Noi siamo pronti a dare un contributo
costruttivo”.
Altro aspetto affrontato riguarda la viabilità. “La Città Metropolitana di Messina ed il Genio
Civile – prosegue il rappresentante di “Cambiamente” devono trovare una soluzione alla
questione che riguarda la bretella di ponente. Visto che si prevedono tempi lunghi, almeno
due anni, per rimettere in sicurezza il ponte, cosa bisognerà fare per dare delle risposte alla
collettività? Sicuramente non è possibile continuare ad assistere al rimpallo delle
responsabilità costringendo i cittadini a farsi carico di costi aggiuntivi e pagare un
“disservizio” dal casello di Milazzo a Barcellona e viceversa. Senza considerare i casi di
emergenza con interventi di ambulanza o dei vigili del fuoco, che inevitabilmente
tarderanno la loro azione non potendo garantire la necessaria tempestività. Ecco per queste
ragioni chiediamo, a gran voce, pari dignità per sanità, viabilità e trasporti”.
L’ultimo aspetto affrontato da “Cambiamente” riguarda il turismo. “Lo sappiamo da sempre
che è il volano di crescita economica ed occupazionale per il nostro territorio ma è evidente
che le criticità alle quali ho fatto prima riferimento, incidono e condizionano anche lo
sviluppo turistico. Ecco perché ribadiamo la necessità di uscire dall’impasse e trovare
soluzioni in tempi rapidi”.

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