Palermo – La scuola, il lavoro, la formazione: Corradino Mineo – capolista per la Sicilia e la Sardegna de La Sinistra, sostenuta da Sinistra Comune, Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana – insieme ad altri candidati affronterà questi temi in uno spazio aperto di confronto con giovani e lavoratori. Sono due le iniziative previste domani 21 maggio a Palermo. Alle ore 16 a Palermo l’incontro: “Giovani, istruzione, scuola. Quale futuro in Europa?” si svolgerà alle 16 al Magneti Cowork (via Emerico Amari, 148): con Corradino Mineo e Anna Bonforte discuteranno Marco Picone, Marta Sabatino e Pasquale D’Andrea. Coordina Giuseppe Marsala.

“Con la Sinistra un’altra Europa” è l’incontro che si terrà a seguire al Salone Valdese in via dello Spezio 63. Corradino Mineo e Anna Bonforte si confronteranno con Francesco Campanella, Patrizia Pozzo, Francesco La Forgia, Luca Pastorino. 

Per concludere a Castellamare del Golfo alle 21, “Per un’alternativa di sinistra” Corradino Mineo e Anna Bonforte incontreranno ragazzi e ragazze al Picolit PUB (via Discesa marina 57, 91014 Castellammare del Golfo). CORRADINO MINEO, laureato a Palermo in Filiosofia. Nel 68 fa parte del Circolo Labriola e poi del Circolo Lenin. Con il Centro d’iniziativa comunista del Manifesto siciliano, è protagonista, nei primi anni 70, della battaglia per requisire i patrimoni mafiosi e combattere la mafia, come classe in Sicilia dominante, e non soltanto organizzazione di killer al seguito. Successivamente si impegna nella rivista marxista Praxis, fondata da Mario Mineo. Giornalista del Manifesto, fin dalla fondazione, nel 1978 entra nella redazione piemontese della Rai. Nella quale lavorerà durante i cosiddetti anni di piombo, seguendo lo scontro alla Fiat del 1980, e poi le prime battaglie contro l’amianto. Dal 1987 è, con Sandro Curzi, al Tg3, il nuovo giornale del servizio pubblico in forte crescita di audience, che Giuliano Ferrara, definirà TeleKabul. Nel 1994 ne diviene Vice Direttore. Corrispondente per la Rai da Parigi tra il 1995 e il 2003, da New York, dal 2003, nel 2006 viene nominato Direttore di RaiNews 24, testata per la quale tutte le mattine conduce la popolare rubrica “Il Caffè”. Nelle elezioni politiche del 2013 è capolista del Pd in Sicilia, come indipendente. Rompe con il Pd siciliano già nel 2014, per l’intreccio di rapporti che il governo Crocetta e il partito, intessono con Sicindustria di Antonello Montante. In Senato si oppone alla Riforma Costituzionale Boschi-Renzi, al Jobs Act, all’Italicum, alla riforma della scuola e a quella della Rai. Nel 2015 lascia il gruppo parlamentare del Pd e aderisce al gruppo misto e a Sinistra Italiana. Nel 2016, direttore di Left.