Delusione sull’Isola

La Sicilia ottiene quattro posti tra i sottosegretari del governo guidato da Mario Draghi, mentre nessuno dei ministri proviene dall’Isola. Il Consiglio dei ministri ha approvato la nomina di 39 sottosegretari, 19 donne e 20 uomini, e di sei viceministri. Tra i sottosegretari ci sono quindi i siciliani Giancarlo Cancelleri, Barbara Floridia e Manlio Di Stefano, tutti e tre del M5s, e Giorgio Mulè di Forza Italia.

Cancelleri, sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti, è tra gli esponenti del M5s più in prima linea e più in vista, anche per essere stato candidato due volte come presidente della Regione per il Movimento. Nato a Caltanissetta 45 anni fa, è stato viceministro alle Infrastrutture e trasporti del precedente governo (Conte II) dal 16 settembre 2019 al 13 febbraio 202el. Nel 2007 ha fondato il gruppo dei Grilli Nisseni, che confluirà poi nel 2009 nel Movimento 5 Stelle. La sua prima candidatura a presidente della Regione Siciliana nel 2012 dove arrivò terzo col 18,2% dei voti dietro Crocetta e Musumeci.Il bis nel 2017 dove arriva secondo con il 34,65% delle preferenze dietro al candidato vincente Nello Musumeci. In entrambi i casi è stato eletto all’Ars (della quale è stato anche vicepresidente).

Floridia, sottosegretario all’Istruzione, è nata a Messina, ha 44 anni. Laureata a Messina in Lettere Moderne è docente di Lettere dal 2000. E’ stata candidata sindaco a Venetico senza però essere eletta. Nel 2018 è stata eletta senatrice per il M5s ed è vicepresidente del M5s al Senato dal 31 ottobre 2019. Membro della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati e della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali).

Di Stefano, sottosegretario agli Affari esteri, palermitano, 39 anni, è stato sottosegretario in entrambi i governi Conte, prima come sottosegretario di Stato poi agli Affari esteri. In precedenza, dal 21 marzo 2013 al 22 marzo 2018 è stato capogruppo del Movimento 5 Stelle nella III Commissione Affari Esteri e Comunitari e delegato italiano presso il Consiglio d’Europa nella commissione Migranti, Rifugiati e Sfollati. Dal 2006 vive a Milano dove si è trasferito per lavoro. E’ stato eletto alla Camera nel 2013 e poi rieletto nel 2018 in Lombardia.

Mulè, sottosegretario alla Difesa, 53 anni, nato a Caltanissetta, è cresciuto a Mazara del Vallo e si è laureato in Scienze della comunicazione all’Università degli Studi di Palermo. Ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1989 al Giornale di Sicilia e nel 1992 è passato a il Giornale, allora diretto da Indro Montanelli. Successivamente il passaggio a Panorama (dove diventa vicedirettore e direttore di Panorama Economy).Dal dicembre 2005, contestualmente alla direzione di Economy, ricopre anche la carica di vicedirettore Videonews e dal 2006 è direttore sempre di Videonews. Dall’11 ottobre 2007 al 31 agosto 2009 ha diretto Studio Aperto, il telegiornale di Italia 1. Dall’1 settembre 2009 al 31 gennaio 2018 è stato il direttore del settimanale Panorama. Si dimette da direttore di Panorama e si candida alla Camera dei Deputati nel 2018 dove viene eletto.