Fatali le ustioni di terzo grado riportate nel 75% del corpo.

Secondo le prime informazioni il giovane, R.P.P. si trovava in casa con la madre quando si sono verificati i fatti. Sono stati dei passanti a sentire le urla della donna e a prestare i primi soccorsi.

Per mancanza di posti ai Centri Grandi Ustioni di Catania e Palermo il ferito è stato prima condotto all’ospedale di Sant’Agata Militello e dopo il via libera definitivo trasportato al Papardo di Messina.

Si era anche disposto il trasferimento verso il centro grandi ustioni di Roma.

I medici di bordo hanno rinunciato al trasferimento portando l’ammalato alla rianimazione più vicina e provvista di rianimazione, dunque all’ospedale di Milazzo.