Roma – Sotterrata l’ascia di guerra perchè a nessuno è utile non iniziare in pace e coesi, la coalizione di centrodestra, uscita vincitrice dalle urne del 25 settembre, torna a lavoro all’indomani dell’incontro avvenuto nella sede di Fratelli d’Italia tra il Cav. Berlusconi e la premier in pectore, Giorgia Meloni. Stoppati sul nascere i primi malumori dei forzisti, ed in attesa della convocazione al Quirinale dei gruppi parlamentari, viene fuori un’ipotesi di quella che potrebbe essere la squadra di governo capitanata dalla prima donna premier italiana. Di seguito la lista probabile: – Economia: Giancarlo Giorgetti (Lega); – Sviluppo economico: Guido Crosetto (FdI); – Transizione ecologica: Gilberto Pichetto Fratin (FI); – Difesa: Adolfo Urso (FdI); – Interno: Matteo Piantedosi (Lega), prefetto di Roma; – Giustizia: Carlo Nordio (FdI); – Cultura: Giordano Bruno Guerri (FdI); – Lavoro: Marina Elvira Calderone (FdI); – Salute: Francesco Rocca (FdI); – Istruzione. Giuseppe Valditara (FdI); – del Mezzogiorno: Nello Musumeci (FdI); – Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Giovan Battista Fazzolari (FdI); – Gioventù e sport: Chiara Colosimo (FdI) – Affari Europei: Raffaele Fitto (FdI) – Università e Ricerca: Anna Maria Bernini (FI); – Pubblica Amministrazione: Alessandro Cattaneo (FI); – Agricoltura: Gian Marco Centinaio (Lega); – Riforme: Elisabetta Casellati (FI); – Affari Regionali: Roberto Calderoli (Lega); – Disabilità: Simona Baldassarre (Lega); – Rapporti con il Parlamento: Maurizio Lupi (Noi)
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Nazario Nulli