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sede AMAM

 l’Amam è passata alla fase due: riduzione e sospensione dell’erogazione idrica per chi non è in regola

 È iniziata dal 1 marzo per gli utenti che non hanno pagato negli anni scorsi le bollette idriche, la lotta ai morosi da parte dell’AMAM di Messina.

Vi sono oltre 3.000 condomini morosi nella città di Messina e tante attività commerciali che non hanno regolarizzato dopo vari solleciti, la loro posizione nei confronti  di AMAM che è l’Ente che si occupa sia dell’erogazione che della riscossione delle bollette idriche nella città di Messina.

La strategia operativa che è stata già comunicata nei giorni scorsi a tutti la cittadinanza in una conferenza stampa sia dalla Presidente AMAM Loredana Bonasera che dal Sindaco  Basile è quella di usare il pugno di ferro, nel senso di procedere al distacco immediato della fornitura  alle attività commerciali, mentre per le abitazioni, si procederà per il momento alla riduzione della portata idrica.

E’ opportuno così come richiesto dagli amministratori condominiali, per i condomini in regola o che vogliono mettersi in regola, che sia concessa la possibilità di installare contatori singoli dove vi è adesso installato nello stabile un unico contatore condominiale in palazzi dove sono anche residenti decine di nuclei familiari e cio’ al fine di non far ricadere anche su di loro le conseguenze del mancato pagamento delle bollette degli altri condomini morosi che non vogliono mettersi in regola con i pagamenti.

Loredana Bonasera che presiede il Consiglio di Amministrazione AMAM, che svolge anche le funzioni di Direttore Generale f.f., ha acconsentito al pagamento di almeno il 20 per cento dell’importo complessivo delle bollette non pagate e una rateizzazione per il residuo debito per dilazionare i pagamenti, al fine di non far gravare il pagamento di somme cospicue in un’unica soluzione sui cittadini messinesi.

L’ammontare complessivo dei crediti vantati dall’Amam è di oltre 90 milioni di euro e come spiegato in conferenza stampa dal Cda e dagli esperti dell’azienda si sta procedendo con l’obiettivo non solo di recuperare le somme ma anche di andare incontro ai cittadini.