Via libera al bilancio di previsione 2024/2026 della Regione. Il governo Schifani ha approvato il disegno di legge elaborato su un orizzonte triennale che, prima di andare all’Assemblea regionale, sarà vagliato dai revisori dei conti. Fatta la cornice del bilancio, l’esecutivo regionale è al lavoro per predisporre la legge finanziaria che si intende approvare entro l’anno. «La Sicilia – sottolinea il governatore Renato Schifani – attraversa una fase positiva dal punto di vista economico-contabile e sono molteplici i segnali che lo confermano. Di fatto si tratta del primo documento organicamente concepito dal mio governo, nell’interesse della Sicilia, ad avere i conti in ordine senza rinunciare ai servizi e agli investimenti nella qualità della vita dei cittadini». Tra i segnali  virtuosi c’è anche il rating della Regione, che l’agenzia Fitch ha alzato da “F3” a “F2” sul credito a breve termine, confermando il giudizio di merito di credito a lungo termine: “BBB” con prospettiva stabile. Parametri migliorativi, frutto anche dell’apprezzamento dell’accordo con Roma per l’aumento della compartecipazione dello Stato alla spesa sanitaria. Soddisfatto anche l’assessore all’Economia, Falcone: «La Regione diventa sempre più affidabile grazie alla crescente e ritrovata capacità di rispettare i proprio impegni e ridurre l’indebitamento e il disavanzo».