Il Comandante della Polizia Municipale di Capo d’Orlando Maria Teresa Castano, ha comunicato al Prefetto Cosima di Stani, di dover sospendere il servizio dei turni pomeridiani effettuato dagli agenti di Polizia Municipale, causa il mancato pagamento del salario accessorio anno 2015 – 2023 e del mancato pagamento relativo al Piano Miglioramento Servizi relativo agli anni 2021 – 2023.

Il servizio della Polizia Municipale che è composto da solo 12 unità, che sono pari alla metà dell’organico previsto in base alla popolazione residente che dovrebbe essere di 24 agenti, sarà pertanto effettuato regolarmente così come fatto da tutti gli altri dipendenti comunali, dalle ore 8.00 alle 14.00 da lunedì a venerdì e dalle ore 15.00 alle 18.00 nei giorni di martedì e giovedì, escludendo dal servizio quindi anche i giorni prefestivi e festivi.

E’ da far rilevare che il Comando possiede una sola auto di servizio e due motocicli di piccola cilindrata e pertanto come annunciato precedentemente dal Sindaco, sarà di fondamentale importanza acquistare una nuova auto, al fine di controllare al meglio tutto il territorio comunale.

Il Sindaco Franco Ingrillì si è reso disponibile a risolvere la problematica evidenziata dalla Comandante e insieme all’esperto ex comandante della locale Stazione dei carabinieri Innocenzo Marino, cercherà di reperire le risorse finanziarie per risolvere anche questa criticità.

Sicuramente vi saranno dei disagi nella viabilità cittadina, che si troverà scoperta di questo fondamentale servizio che serve a regolare il traffico cittadino anche nei fine settimana, durante i quali tanti cittadini dei paesi limitrofi si recano abitualmente a Capo d’Orlando.

Occorre ricordare che la situazione finanziaria del Comune Orlandino non è delle migliori, anche se è stato approvato dal Consiglio Comunale il Piano di Riequilibrio ventennale con un disavanzo di € 46.500.000,00 trasmesso nel 2022 alla Corte dei Conti e dalla quale si aspetta ancora il responso.

Si è in attesa inoltre anche se non è ancora scaduto il termine previsto del 15 marzo, dell’approvazione del bilancio di previsione relativo all’anno 2024.

Se il piano di riequilibrio sarà approvato dalla Corte dei Conte e sarà poi rispettato con il pagamento di quote costanti da inserire nei vari bilanci di previsione dell’Ente, il Comune uscirà finalmente da questa situazione di predissesto con evidenti riflessi positivi sulla situazione economica dell’Ente.