Nell’annuncio ufficiale da parte di LG non viene menzionata in alcun modo la pandemia di COVID-19 attualmente in corso che ha costretto le persone in tutto il mondo a indossare una mascherina di protezione. Tuttavia è probabile che il nuovo coronavirus abbia avuto un ruolo fondamentale nelle fasi di gestazione del nuovo prodotto LG. L’azienda sostiene che il nuovo purificatore d’aria sostituisce con maggiore efficacia le soluzioni fai-da-te e le mascherine tradizionali che in passato sono state di difficile reperibilità, e che tuttora rappresentano una delle modalità di protezione contro la pandemia ancora attiva in diverse nazioni del mondo.

I primi riferimenti verso il nuovo dispositivo sono stati fatti a luglio, quando l’azienda annunciava che avrebbe donato 2 mila dispositivi a un ospedale universitario a Seoul. In quell’occasione un dirigente dell’azienda affermava che avrebbe aiutato il personale medico “durante il protrarsi della pandemia di COVID-19”, sperando che avrebbe reso più semplice indossare una mascherina per ore di seguito a favore di medici e infermieri ed altri operatori dell’ospedale. Nell’annuncio delle scorse ore, però, l’azienda non ha riportato se i filtri presenti siano in grado di proteggere chi indossa la mascherina dal nuovo coronavirus in circolo nel mondo ormai da mesi.

Pare che al momento LG sia in attesa di ottenere le certificazioni mediche necessarie in tal senso, e non può divulgare informazioni sull’argomento. La nuova mascherina di LG, come abbiamo già detto, utilizza delle ventole che hanno bisogno di essere alimentate per funzionare: per lo scopo il produttore ha scelto una batteria da 820mAh, che dovrebbe garantire fino a 8 ore di utilizzo continuo in modalità a basso consumo, mentre al massimo della velocità si dovrebbero raggiungere le 2 ore continue. LG non ha ancora ufficializzato i dettagli sul prezzo del prodotto e dei filtri, ma ha precisato che sarà disponibile entro la fine dell’anno in “mercati selezionati”.